L`esperto risponde

Buon pomeriggio Fabrizio!
E`un armadio rustico del nord italia realizzato in massello di noce, con schienale in pioppo a cavallo del secolo (1890/1920): potrebbe essere piemontese, ma non vorrei esagerare asserendolo, perchè potrebbe essere fatto ovunque.
Per la verità lo trovo anche ben restaurato: le maniglie che hanno inserito non sono adatte ma si possono sempre sostituire. Essendo già restaurato credo che 1000 euro possa essere un prezzo corretto.
Ringraziandola le auguro una buona serata!
Katia

Buona sera!
Il suo piatto è inglese e i numeri che vede nel retro sono i numeri di registrazione: da quei numeri può risalire all`anno esatto di fabbricazione.
Il problema è che c`è un incongruenza: come lei stesso può vedere ci sono due N° di registrazione. Uno è il N° 77460 che lo data 1887/1888, l`altro il N° 217716 che invece lo data 1893/1894. Se controlla nella home del nostro sito troverà sia il metodo di datazione con il punzone a Losanga (o Diamante) e data gli oggetti inglesi dal 1842 al 1883, che il metodo successivo che li data con il N° di registrazione dal 1884 al 1965
Le mando il link diretto.
La ringrazio
Katia

link diretto

Buona sera a lei Giovanni!
Detto questo, il buffet che mi propone è`un mobile tamburato del 1940/50.
Impiallacciato in radica su compensato, di fattura industriale in uso sovente in quel periodo. Il decoro delle quattro ante rappresentante una lira è lavorato ad intarsio: la parte superiore ha i vetri incisi.
Dalla fotografia non riesco a capire se il piano in vetro ha gli angoli sbeccati.
Concluderei dicendo che, se è di vostro gusto e in ottime condizioni come da fotografia, il prezzo è corretto. Si possono certamente trovare ad un prezzo minore, ma anche maggiore: dipende sempre da chi li vende e da dove si trovano, ma questo è un discorso che vale per qualsiasi mobile o oggetto antico.
Se piace, è sempre una credenza vintage che inserita nel giusto contesto può essere gradevole.
Katia

Virginia,
trovo che il suo portasigarette sia un bell`oggetto e la custodia lo impreziosisca.
Dobbiamo tener presente che nel mercato antiquario ci sono molti oggetti con lo stemma dei savoia e allo stesso tempo sono ricercati solo dai collezionisti di oggetti sabaudi.
Tenga presente che un semplice portasigarette, quindi senza incisioni, si trova al massimo per 200 euro. Il fatto che abbia lo stemma e, ripeto, la sua custodia, triplicano il valore che si aggira quindi sui 600 euro. Se va su questo link
http://www.cambiaste.com/it/asta-0134/coppia-di-piatti-in-argento-con-stemma-inciso--2.asp?pag=4
vedrà due piatti in argento, con nel bordo lo stemma sabaduo, venduti 600 euro.
Le auguro una buona giornata!
Katia

Salve Daniela. Le sue sedie sono stile Luigi Filippo. Dico stile perche' dalle foto non mi sembra siano autentiche: sembrano le classiche sedie che facevano nel 900 avanzato. La ringrazio katia loi

Giordana buon giorno!
Le fotografie non arrivavano perchè non erano ridimensionate!
Comunque: la sua scatola è deliziosa, un gioiello! E`autentica anche internamente: dovrebbe essere in massello di noce. Esternamente è impiallacciata in radica di noce e intarsiata in bois de rose, con filetti in ebano.
Vale assolutamente la pena farla restaurare, ma faccia in modo che il restauro sia ben fatto, ma conservativo. Non la faccia restaurare come nuova, quindi sverniciandola: se nota dove manca un pezzetto di intarsio in bois de rose qualcuno ha tentato di metterla a posto facendo un pasticcio, inserendo un tipo di legno sbagliato ( noce) per di più in venatura contraria.
Sembrerebbe una un scatola da viaggio da donna di provenienza italiana a cavallo del secolo (fine 800, primi 900). Le consiglio una cosa: se non è sicura del tipo di restauro che faranno, penso sia meglio lasciarla così in attesa di un restauro conservativo ben fatto. Il restauro non costa tanto perchè non ha grossi danni.
Vanno integrati i pezzi, spagliettata e lucidata (per mio gusto a cera)...
Nel mercato antiquario, in buone condizioni chiedono circa 350/400 euro.
Buona giornata!
Katia

Michele, secondo me non è assolutamente degli anni 20, bensì anni 40/50. Cassetti tamburati e impiallacciati, fondi, schienale in compensato. Di conseguenza la valutazione è di poco conto: è difficile riuscire a venderla anche per poche centinaia di euro.
Katia

Antonio, mi scuso per il ritardo ma ultimamente non riesco a seguire tutte le richieste di perizie gratuite in quanto non ho il tempo neppure per il mio lavoro. Ma non cestino nulla e appena ho un attimo rispodo ad un paio di richieste alla volta!
Trovo il mobile valido. Non vedo dalle fotografie se è in pioppo, ma in ogni caso, qualsiasi legno sia è da comprare subito (è deliziosa). Il prezzo sarebbe ottimo anche per un commerciante. Sembrerebbe piemontese e comunque è della fine dell`800
Buona giornata
Katia

Buon giorno Gianluca,
per puro caso ho avuto un orologio identico al suo: é inglese, della fine dell`800, in metallo pressofuso (probabilmente ghisa).
Il suo é stato sicuramente ridipinto: era monocolore. All`interno ha un pendolino.
Il motto significa: Vergogna chi pensa male di ciò e si ritrova nell` Ordine inglese della Giarrettiera. Su wikpedia trova alcune notizie.
http://it.wikipedia.org/wiki/Ordine_della_Giarrettiera
Noi l`abbiamo venduto 200 euro (funzionante).
La saluto: per ogni altra curiosità non esiti a contattarmi!
Katia Loi

Buon giorno! Osservando le fotografie, vedo che sono mobili del 1960 circa: sono le stanze che si usavano in quel periodo e avevano molte famiglie. Nel mondo dell`antiquariato questo genere di cose non hanno alcun valore. La saluto cordialmente
Katia Loi

Alessandra, la sua e` una credenza rustica in larice. Come periodo possiamo collocarla a cavallo tra la fine dell`800 e i primi del 900. Le maniglie e le bocchette sono d`epoca, ma essendo stato spatinato il legno, per poterle dire con certezza che é autentica la dovrei vedere al suo interno. Se le fa piacere mandi pure ulteriori fotografie dello schienale, degli interni delle ante, dei cassetti in ogni loro parte e delle due serrature. Dopo aver visto tutte queste cose potrò dirle con esattezza la provenienza. Per ora, in attesa di avere un quadro completo, posso solo dire che la maniglieria é italiana.
La ringrazio
katia Loi

Massimo, sinceramente non conosco quei punzoni: non li ho trovati in nessuna documentazione. In ogni caso non é argento ma una lega placcata (in argento). Le prime due lettere corrispondono quasi certamente a"Electric Silver" mentre le altre due potrebbero riferirsi al tipo di procedimento utilizzato. Il suo vaso non é antico ma vecchio e non ha un valore particolare se non un centinaio di euro al massimo. Se ha visto alcune cose che vendo online, parlando ovviamente sempre di placcati, avrà notato che alcuni pezzi di argentieri famosi, o comunque conosciuti nella fine dell`800, hanno prezzi molto contenuti.
Ringraziandola la saluto
Katia Loi

Matteo buon giorno! Nonostante non ami particolarmente i mobili molto intagliati, il suo placard é davvero splendido. E` ovviamente dell`800 e presumo si possa datare intorno al 1850. In quanto alla valutazione, essendo un placard, in questo momento particolare credo che 4 mila euro sia un prezzo onesto. La ringrazio
Katia Loi

Salve Monica. Non potendo avere una visione diretta mi é impossibile darle una risposta precisa: avrei bisogno di vederlo con una lente. Le consiglio comunque di farlo vedere nella sua città da un gallerista o da un antiquario. Mi posso sbagliare ma sinceramente non mi sembra assolutamente un dipinto, bensì una cromolitografia su tela, anche per via del tipo di usura. Mi faccia sapere.
La saluto e le auguro una buona giornata
Katia Loi

Gentile Marica, il mobile di cui non riesco a vedere il tipo di legno attraverso le foto, é stato costruito dagli anni 20 agli anni 40 (del 1900) per via della costruzione del telaio delle ante. Come lei stessa ha detto, serviva per riporre pane o comunque alimenti: nonostante non abbia un valore importante (circa 300 euro) fa parte di quei mobili del mondo rurale secondo me affascinanti.
Le auguro un buon fine settimana
Katia Loi

Buon giorno Nicola. Ripeto sempre a tutti che non sono dottoressa!
La sua sedia firmata A. Guastalla Parma, é facilmente databile in quanto il Mobilificio Guastalla di Parma é stato progettato nei primi del 900, esattamente nel 1907. La sua poltrona da scrittoio in rovere é di qualche anno più avanti: circa del 1930. Non essendo girevole la sua valutazione non é altissima: se le condizioni sono buone può trovarla per 250 euro
La ringrazio della fiducia e la saluto cordialmente
Katia Loi

Buona sera! Certo, sono ceramiche inglesi del 1940/50. Nel supporto metallico della salsiera potrebbe esserci il marchio, magari nascosto in qualche parte non a vista. Il supporto non é sicuramente in argento ma in Silver Plate e cioé in ottone placcato in argento. Il marchio del cucchiaino, sempre placcato in argento, é possibile che non sia della salsiera anche se é dello stesso periodo. A meno che non trovi nel supporto il punzone EPNS che sta per Electic Plate Nichel Silver. Il loro valore non é alto: in un negozio potrebbe trovare la formaggiera a circa 130/150 euro e la salsiera a 120.
La saluto cordialmente
Katia Loi

Buona sera!
La dicitura Flora sotto il punzone a diamante del servizio di piatti inglese stava ad identificare un modello, ma dovrei fare una ricerca accurata per essere più precisa. Come credo sappia, il servizio di piatti é esattamente del 27 ottobre del 1850: su https://www.antichitailtemporitrovato.it/index.php?pag=150 può risalire alla datazione. Non so di quanti pezzi é composto il servizio e non vedo la decorazione dei piatti per cui mi é impossibile fare una valutazione: non basta che un oggetto sia antico, é importante il decoro. Il servizio da te Winterling Bavaria possiamo definirlo vintage essendo del 1960/70 circa: anche qui per la valutazione dovrei sapere cosa compongono i 110 pezzi. Comunque troverà qualche esempio di marchio a questo indirizzo: non riesco a leggere le scritte del marchio della foto che mi ha mandato ma il periodo, anno più anno meno é quello. http://www.porcelainmarksandmore.com/bavaria/roeslau_1/00.php
Dalle fotografie che mi ha mandato sembra sia composto anche da un servizio di piatti oltre che da uno da caffe: ma é completo? Non ha comunque una valutazione importante. Per adesso la ringrazio e le auguro buon anno!
Katia Loi

Complimenti, sono davvero due bei ritratti!
Si vede proprio che il signor Gotthelf Leberecht Glaeser (1784-1851) era un ritrattista capace! Belle anche le cornici coeve, ha ragione: il periodo é proprio 1820/1830. Oggi come oggi rispetto anche a solo 5 anni fa le quotazioni sono differenti: nel 2007 un olio del genere era valutato circa 6 mila ciascuno mentre adesso non é facile venderli 3 mila euro l`uno. E non certo perché non li valga: ha sicuramente fatto un bell`affare e ha in casa due ritratti piacevoli! La ringrazio
katia Loi

Elia buongiorno! Inizio scusandomi con tutti per non aver risposto a nessuna delle numerosissime richieste negli ultimi due mesi: per problemi lavorativi sono stata impossibilitata. Certo, avrei dovuto almeno avvisare con due righe spiegando il mio problema e dicendo che avrei risposto in seguito...
Ma é stato un periodo particolare e me ne scuso con tutti!
Comunque ho le emai conservate nella cartella e risponderò a tutti scusandomi.
Tornando a noi Elia, il mobile é molto bello, della fine dell`800 e mi sembra in buone condizioni. Non vedo il legno in quanto le foto sono, oltre che mal fatte, riprese da molto lontano: faccia alcune foto ravvicinate dei particolari in modo che riesca a vedere anche il legno.
Le anticipo comunque il mio pensiero a proposito del tipo di restauro per questo mobile molto richiesto: deve essere conservativo e non deve essere assolutamente sverniciato! Deve consistere nella falegnameria (importantissima) e nella finitura a cera. Elia, aspetto ulteriori foto per poterlo valutare.
Le auguro una buona giornata
Katia Loi

Salve. Non vedo benissimo il marchio ma credo di averlo individuato: C.Tielsch, Porcellana e ceramica tedesca Altwasser Silesia. Può trovare tantissime notizie cercando su google: C.Tielsch & Co, Altwasser Silesia o semplicemente Carl Tielsch & Co.
Il marchio del suo servizio é blù e dovrebbe risalire al 1887. Esiste nero, verde, in base al periodo. La fabbrica é stata fondata nel 1845 da Carl Robert Tielsch (1815/1882) a Walnderburg e divenne ben presto un produttore per articoli per la casa, per hotel e comunque per beni di lusso. Nel periodo della prima guerra mondiale avevano un catalogo con più di 1500 pezzi e disponevano nella loro fabbrica di quasi 200 pittori e 100 ceramisti.
In quanto al valore del suo servizio non saprei darle una precisa valutazione: se perfetto senza sbeccature potrebbe valere 700 euro anche se non é facilissimo venderlo a quella cifra. A 1800 euro si trovano servizi splendidi Impero. Ovviamente se confrontiamo questi servizio con quelli odierni che costano tantissimo, beh, allora il valore può essere superiore. Si pensa che le cose antiche costino tantissimo, ma non é così: ad esempio basta confrontare il prezzo di un tavolo apribile moderno costruito in noce artigianalmente con uno dell`800 con le stesse caratteristiche. Spesso cosa di più quello moderno!
Comunque spero di averle dato una direzione se vuole fare qualche altra ricerca: troverà anche servizi con i prezzi di vendita
Buona serata
katia loi

Franco, le fotografie non sono nitide per cui non riesco a capire se l` impiallacciatura sia in mogano o in un tipo palissandro. Lo stesso vale per i pannelli e l`interno del riquadro superiore in radica: anche in questo caso non capisco se sia tuja o altro tipo perché oltre al fatto che il legno é colorato, dalla foto non si vede assolutamente. Quindi ha ragione lei quando scrive vetrina 800: é una vetrina Napoleone III (dell`ultimo periodo: 1880 circa) con ottoni come rifiniture. Sicuramente la serratura é in verticale per tutta l`altezza dell`anta. I ripiani come l`interno non sono in massello di rovere ma anche questi sono impiallacciati come usavano fare in quel periodo in Francia. E`una bella vetrina commerciabile, nel senso che é un mobile vendibile e ricercato. I prezzi, come dico sempre, in questo periodo hanno subito un calo: la si può trovare restaurata nei negozi sui 2200/2500 euro. Le auguro una buona giornata
Katia Loi

Beh Cristina, sicuramente si sarà spiegato male: non credo proprio abbia detto che é autentico Luigi XVI perché chiunque ne capisca solo un pochino lo vede. Avrà voluto intendere stile Luigi XVI. E` un tavolino da gioco della seconda metà dell`800 (1880/90) placcato con mezza lastronatura (quindi più grossa dell`impiallacciatura).
Quanto vale ?
In questo periodo all`incirca 900 euro restaurato credo sia un prezzo onesto.
Ma se le piace e non costa tanto lo compri: é molto carino. Spero di esserle stata utile!
La ringrazio
katia loi

Roberta, scusi tanto il ritardo: solitamente rispondo in giornata ma a volte sono così tante le richieste che le lascio scorrere... e alla fine se ne aggiungono altre e non riesco a trovare il tempo per rispondere a tutti! Ma ora che sono in vacanza sto controllando le email di tutte le persone a cui non ho fatto in tempo a rispondere!
Ho visto la sua cassa: molto semplice e molto carina. Sinceramente non riesco a vedere di che legno sia perché le foto non sono per niente chiare: sembra olmo ma posso senz`altro sbagliarmi. Quando le capita di chiedere qualche valutazione deve fare anche qualche foto ravvicinata al legno, allo schienale e alla serratura. E` certamente dell`800 anche se, mi ripeto, capire dalle foto che mi ha mandato se é primi, metà o fine 800 é molto difficile. Se vuole, giusto per curiosità, quando ha tempo può mandare al mio indirizzo email altre foto più dettagliate.
Questo genere di casse benché siano antiche e molto piacevoli per la loro costruzione non hanno tanto valore: una cassa del genere penso si possa trovare in un negozio al massimo a 500 euro. Poi sa bene che dipende anche da dove la si compra: in un mercatino la trova senz`altro a prezzo molto inferiore.
Mi dispiace perché sicuramente non le sono stata molto d`aiuto. Scusandomi ancora per il ritardo le auguro una buona giornata.
katia loi

Buon giorno Fabrizio, ho visto le fotografie dei candelieri da muro. Diciamo che anche se non sono fusioni splendide (in questi casi deve sempre notare la fattura: può notarlo anche lei dalle fattezze degli angeli) sono comunque di tutto rispetto per il periodo a cui appartengono. Il periodo, nonostante lo stile sia Napoleone III dovrebbe risalire ai primi anni del 900, diciamo anni 30. Da quel che posso vedere dalle fotografie hanno lo specchietto molato a mano (noterà infatti che la molatura non é tutta dello stesso spessore). Per poterle dire esattamente se sono in bronzo o in ottone andrebbero visti da vicino, ma posso assicurarle che la cosa non cambia granché. La valutazione? Come dico sempre in questo periodo, é molto relativa: se cerca di venderli ad un prezzo sostenuto la vendita sarà più lenta. Posso consigliarle di vendere la coppia a 200 euro. Se chiedesse 300 non sarebbe un prezzo esagerato ma, ripeto, le venderebbe più lentamente.
La ringrazio.
katia loi

Buona sera Carlo. Berndorf Krupp é stata fondata nel 1840/43 (esiste ancora oggi col nome di Besteck Berndorf & Tafelgerte: il nome a questa nuova società é stato dato dopo la seconda guerra mondiale). Krupp era invece un importante fornitore militare del Terzo Reich smantellato dopo la guerra. Comunque dicevamo che é stata fondata da un ramo di una famiglia tedesca che faceva munizioni. All`inizio si é specializzata nella realizzazione di oggetti cromati per alberghi e ristoranti con clientela in tutto il mondo. Molto più avanti, verso il 1925 la Artur Krupp Berndorf Austria e Wellner Sohne Germania hanno aperto delle succursali in Italia, a Milano e Firenze: ecco perché a volte troviamo marchi con il logo dell`orso in piedi che guarda verso terra, con la scritta Milano (più spesso troviamo il logo dell`orso passante).

Ma parliamo delle sue posate: come ha detto anche lei ha fatto delle ricerche online: ART KRUPP BERNDORF é il nome del produttore (Arthur Krupp AG a Berndorf, Austria). Questa azienda ha lavorato anche in Svizzera e in Germania. L`orso come abbiamo detto é il loro logo della ditta Berndorf. A volte troviamo scritto HAPAG che era a quel tempo un azienda leader tedesca, la Hamburg Amerika Passagierlinie AG ed é ancora oggi in attività come agenzia di viaggio, altre volte come nel suo caso troviamo il marchio formato da un ovale con l`aquila al suo interno e le iniziali UAL che era appunto una compagnia di navigazione alla quale hanno fornito posate, piatti e tutto quello che serviva. Il 90 é un marchio di qualità (silverplate) che indica che la quantità totale di argento puro contenuto in un determinato numero di pezzi é di 90 grammi (in genere una dozzina ciascuno di cucchiai e forchette).
Quindi il suo marchio con l`aquila e UAL significa semplicemente che hanno prodotto interi ordini per quella compagnia. Spero di esserle stata un pò utile
La ringrazio
katia loi

Grazie Amos, buona sera. Il suo servizio Bavaria decorato in decalcomania, per quanto grazioso non ha un grande valore. Il periodo va daglli anni 30/40. Potrebbe trovarlo in un negozio, parlo di un servizio completo da sei come il suo con piatto principale per 100 euro. In effetti non é tanto: converrà conservarlo e fare un simpatico regalo di matrimonio? La saluto katia loi

Ivan, ho visto la sua bilancia analitica, ma dalle foto non riesco a leggere la marca. Ad occhio credo sia stata costruita tra il 1950 e il 60, una delle ultime di quel genere. E` comunque di difficile vendita perché non attrae il collezionista di bilance antiche, ma chi cerca espressamente una bilancia analitica con quelle caratteristiche. Sembra in condizioni ottime, anche perché se così non fosse perderebbe il suo valore. Quando si potrebbe vendere? Come lei ben capisce dipende dall`interesse dell`acquirente: sicuramente sarà una persona competente che vorrà visionarla dal vivo. Se fosse mia non credo potrei venderla più di 5/600 euro, anche se capisco che il suo valore é più elevato. Il commercio é così: se il prezzo di un oggetto, per quanto di valore, é elevato, si rischia di tenerla tanto tempo invenduta. Quindi bisogna anche accontentarsi. Ho visto che online ne vendono una del genere proprio a 500 euro. Mi dispiace nn poterle essere stata granché di aiuto
Buona serata
katia loi
http://annunci.ebay.it/annunci/altro-arredamento-e-casalinghi/ferrara-annunci-migliarino/bilancia-analitica-gallileo-sartorius/23731457

Salve Silvia! Dalla fattura e dall`espressione la sua bambolina in porcellana é un Armand Marseille anni 20/30. Spesso le piccole non avevano il marchio dietro la nuca come le grandi! Peccato non abbia il vestitino originale oltre ad avere la gambetta destra restaurata! Essendo di sua nonna per lei ha sicuramente un grande valore, ma con il crollo dei prezzi delle bambole cosidette comuni non ha una valutazione importante: 150 euro. Con il vestito originale e in condizioni perfette sarebbe valsa sui 300, ma a parte il valore commerciale é davvero molto graziosa!
La ringrazio.
katia loi

Alessandra, certo. Essendo in marmo pesano tanto ma purtroppo il valore non é a peso! E` francese del periodo Napoleone III, quindi seconda metà dell`800 (senza alcun dubbio, assolutamente non 700) Difficili da smerciare velocemente in quanto sono neri (ma i gusti non si discutono), se é funzionante il suo valore potrebbe aggirarsi sui 500 euro (il trittico). Ovviamente é un prezzo per una vendita rapida: poi ognuno decide quanto venderlo. Buon pomeriggio
katia loi

Simonetta, le sue consolle della metà dell`800 sono in effetti anacronistiche: molto grandi e nonostante siano mobili davvero ben costruiti, sono di difficile smercio. Il punto in queste cose é trovare la persona giusta, con una grande casa: ovviamente commercialmente sono difficili da vendere per via degli appartamenti di oggi. Dipende quindi dalla fretta di vendere. Nonostante possano valere senza alcun dubbio anche 3.500 euro l`una, per velocizzare il tutto forse chiedendo 1500 euro l`una riuscirebbe a smerciarle in fretta: questo dipende da lei! Le auguro un buon pomeriggio.
katia loi

Salve Damiano. La sua credenza in mogano e radica di tuja é dei primi del 900, esattamente degli anni 30. E` impiallacciata ed intarsiata su compensato: in quel periodo lavoravano in quel modo. Per quanto sia una credenza piacevole, ben restaurata la si può trovare in un negozio d`antiquariato a circa 1200 euro. Nel ringraziarla la saluto.
katia loi

Buona sera. Prima di tutto mi scuso con lei e con le persone che negli ultimi 20 giorni hanno richiesto valutazioni per non aver potuto rispondere a causa di alcuni problemi di lavoro. Mi ha chiesto la valutazione di due tavoli: uno scrittoio, che non vede nella foto, appartenente al secolo scorso, e quello di cui pubblico la fotografia leggermente più antico (intorno al 1880). Non riesco a vedere il tipo di legno ma dò per scontato che siano tutti e due in noce. Lo scrittoio perlomeno dalla foto sembra essere in buone condizioni, un pò meno questo tavolo che sembrerebbe avere qualche problema nelle gambe: qualche centimetro in meno e un`aggiunta (vedo bene?), oltre a qualche problema nella gamba destra in alto e sul piano, ma non riesco a vedere se é una bruciatura o una semplice macchia. La valutazione é di circa 300 euro per quello con due cassetti (per via delle condizioni) e di 500 per lo scrittoio.
La saluto cordialmente
katia loi

Buona sera Vincenzo, nella ceramica non si usa mettere oli o cere: nelle ceramiche che sono state usate spesso il craquelé é normale. Come puoi vedere il coperchio é bianco mentre le parti che hanno più "sofferto", e cioé il beccuccio e la parte inferiore del corpo, dove hanno la "ragnatela" assumono un color beige: sono esattamente le parti che sono state a contato con liquidi bollenti. Se frequenti i mercatini ti capiterà spesso di vedere zuppiere con la ciotola beige perchè "cotta" e il coperchio bianco (che spesso non usavano). Non aver paura di perdere un ricordo a te caro: non succede nulla... non si rompe assolutamente. Inoltre é carina e dipinta a mano. Il marchio Verbanum Sci é dei primi del 900, sino al 1920 circa.
Un caro saluto
katia

Buongiorno Lucio. Ho visto le foto dei mobili che mi ha mandato e devo dirle che non sono antichi. I due comò intarsiati sono degli anni 50 anche se, giusto per precisione, avrei bisogno di foto in dettaglio del fronte ravvicinato, dei cassetti interni in tutte le sue parti e dello schienale. La base in particolare non ha alcun valore in quanto é proprio nuova, potrebbe essere del 1970. Anche l`altro mobile non ha valore antiquariale, ma lo fotografi in dettaglio (anche il fondo). Aspetto quindi, ripeto, solo per essere precisi, le foto con i particolari. Se ha altre cose faccia per adesso una panoramica in modo che se ci fosse qualcosa di interessante possiamo visionarli meglio. La saluto
katia loi

Buongiorno Paolo, non si preoccupi se ha mandato due volte la richiesta: a volte la sezione L`esperto risponde si inceppa. Capita quando le foto sono più grandi di 1200 x 900. Le prime fotografie erano perfette (1024x768) mentre le seconde sono troppo piccole (160x120): quasi la grandezza di un francobollo e non si possono ingrandire. Ne approfitto per farlo sapere anche alle altre persone che mi scrivono: si ha bisogno di vedere i particolari. E` già difficoltoso valutare un oggetto tramite una fotografia. Da quel che posso vedere (il marchio é sfuocato) i suoi vasi giapponesi in ceramica (lo si vede dal fondo) sono di buona fattura con smalti di buono spessore. Sono collocabili intorno al 1900/20 e il loro valore in perfette condizioni (in uno vedo solo una micro mancanza nel bordo) si aggira intorno ai 500 euro l`uno. La stima che le ho fatto, come dico spesso, é in base al periodo odierno: é una valutazione commerciale, quindi il prezzo che potrebbe pagarli oggi in un negozio d`antiquariato. Le auguro una buona giornata.
katia loi

Buon giorno! La sua é una teiera in Britannia Metal prima incisa e poi argentata. Nel mercato antiquario la può trovarla intornoa ai 70/120 euro, secondo le condizioni. Eseguita da James Dixon & Sons nella fine dell`800, può leggere qui due parole: https://www.antichitailtemporitrovato.it/index.php?pag=129
Le auguro una buona giornata
katia loi

Vincenzo, le piccole anfore sono degli anni 30. Lo puoi vedere dalla fattura non certo eccelsa e inoltre non sono dipinte a mano ma decorate con decalcomania: in questo caso se prendi una lente noterai che nel disegno ha la retina. Significa che il tratto e l`interno del disegno e` formato da piccoli puntini. Anche che il marchio e` posto sopra lo smalto, quindi sopra l`invetriatura. Spero di esserti stata utile!
katia

Alessandro buona sera. Il lampadario sembra molto bello, ma non riesco a vederlo nei particolari perchè se ingrandisco le foto si sgranano. Quando mandate le foto non ridimensionatele: certamente ci vuole tempo per scaricarle ma non perdono la qualità: é un errore che fanno in molti. I fili sono esterni giusto? Li fotografi e mi mandi la foto di un solo braccio... di una goccia... Diciamo che dovrebbe mandare le foto dei soli particolari. In quanto alla valutazione le posso dire che una cosa é il prezzo commerciale e un altro il prezzo reale. Se vuole avere la valutazione solo per curiosità e non deve venderlo é un altro discorso. Potrebbe trovarlo in un negozio a 1500/1800 euro (ma mi riservo di vedere i particolari). Ma é molto importante che veda come sono state inserite le candele. In attesa delle foto in dettaglio la saluto cordialmente
katia loi

Gentile Marco
La ringrazio del titolo ma non sono dottoressa! Detto questo la ringrazio delle prove: il problema era che le foto non erano ridimensionate, l`ho fatto io.
La sua credenza francese Henry II del periodo fine 800 inizi 900 in massello di rovere comprata in negozio vale 1000 euro. Tenga presente che l`intaglio non é fatto a mano ma a pantografo.
La saluto cordialmente
katia loi

Buongiorno Elia, le sue acqueforti di Luigi Rossini, incisore e disegnatore nato a Ravenna nel 1790 e morto nel 1857 (anche se nelle ricerche online si legge spesso 1875) dovrebbero essere del 1820/25 e far parte della serie delle vedute di Antichità romane composte in 101 tavole (all`inizio erano 40, ma in seguito nel ripubblicarle ne inserì altre) e potrebbero essere fatte in collaborazione con Bartolomeo Pinelli (dovrebbe esserci comunque scritto), che aggiunse personaggi alle vedute del Rossini. Sono interessanti in quanto testimonianza di resti archeologici che oggi non esistono più. In quanto al loro valore dico sempre che questo é momento particolare: si possono trovare a diversi prezzi ma se vogliamo parlare di valutazione effettiva il prezzo si aggira sui 500/600 euro. La ringrazio.
katia loi

Buona sera,
la stampa di Aniellantonio Mascolo é una xilografia del 1950 circa e il suo valore é di 300 euro. A sinistra ci dovrebbe essere il numero della tiratura in percentuale scritto a matita. L`opera é incisa su una lastra, per cui la tiratura é importante: se ne possono stampare tante, per cui anche numero é importante per stabilirne il valore.
katia loi

Salve
la sua stampa dell`800 nonostante sia graziosa non ha un valore elevato: aggira intorno ai 300 euro in quanto é incorniciata.
katia loi

Buongiorno a lei. Questo quadro ad olio credo proprio sia francese dell`800. Se nota, in particolare una delle due mani é tutt`altro che ben fatta! La mano é una delle tante cose importanti da guardare in un quadro. Ricorda, ovviamenente molto alla lontana, Fransois Boucher, un bravo pittore francese del 700. Comunque il suo valore é al massimo di 1000 euro.
La saluto cordialmente
katia loi

Salve! Anche questo servizio da caffé é degli anni 50 : molto probabilmente sotto troverà scritto "Bavaria". Ma anche se non avesse alcun marchio il periodo é quello. La valutazione non é alta: se é completo quel genere di servizio si trovano sui 100 euro. La ringrazio
katia loi

Buongiorno! E` di un paesaggista francese, ma essendo di maniera nonostante sia gradevole in un negozio non é possibile venderlo più di 500 euro. Quando questo genere di dipinti ad olio non ha una firma conosciuta vanno a gusto: il prezzo lo fa il commerciante che lo vende e il cliente che lo compra. Spero di esserle stata utile!
katia loi

Paola buon pomeriggio, la sua poltroncino a pozzetto é italiana, degli anni 30/40. In alcuni punti sembra faggio, comunque un legno duro. Ma se vuole sapere esattamente di che legno é mi dovrebbe mandare un paio di fotografie in dettaglio (4/5 ravvicinate delle sole stecche) dello schienale o dei montanti, in modo che possa vedere la venatura. Non hanno un grande valore ma una volta pulite e foderate sono gradevoli: può trovarle in un negozio restaurate a circa 300 euro. Spero di esserle stata utile e per qualsiasi altra domanda mi scriva. La saluto cordialmente
katia loi

Buona sera Signora!
Se mi mandasse la fotografia della sua teiera potrei farle una valutazione precisa: oltre che commerciante sono un appassionata di sheffield e di tutti i placcati antichi. Nel caso, faccia alcune foto in dettaglio della cesellatura o incisione, oltre a quella del punzone che troverà nel fondo. Per la valutazione oltre che la data é molto importante il marchio dell`argentiere. La foto della teiera del 1905/6 che mi ha mandato, avrà visto nella scheda del mio sito, é in vendita a 120 euro: un prezzo giusto se non basso per un oggetto di più di 100 anni. Ma tenga presente che in questo particolare periodo i prezzi sono molto bassi anche rispetto a soli 5 anni fà. Per qualsiasi altra domanda mi scriva tenendo presente che non é possibile valutare un oggetto senza alcuna foto.
La saluto cordialmente.
katia loi

Buon pomeriggio Edi. Ha ragione quando dice che se guarda il suo ritratto di giovane donna lateralmente le sembra "copiato". E` infatti un cartoncino non dipinto ma stampato e pressato, tecnica usata per imitare le pennellate dei quadri ad olio. In questo caso il disegno é di Gustav Karl Ludwig, che come ha detto lei é un pittore tedesco nato nel 1823 e morto nel 1884 che dipingeva con tecnica ad olio e a matita. Per cui nonostante il cartoncino rappresenti una gradevole figura, non ha alcun valore commerciale. La ringrazio
katia loi

Giuseppe buongiorno! Non si scusi: mi fa piacere rispondere a tutti! Ho scelto di fare il servizio di perizie oinline di mia spontanea volonta', per cui per me e' un piacere rispondervi. Ho visionato le foto del suo mobile: non e' del 700 bensi' della meta' dell'800. In questo preciso momento, come dico a tutti, non e' facile venderli al loro giusto valore in quanto si trovano a prezzi a prezzi veramente bassi. Se guarda nel mio sito alla voce Mobili, Credenze, trovera' una bellissima servante Vittoriana intarsiata, che vendo 1600 restaurata in modo conservativo. Faccia le dovute valutazioni: nonostante sia un pezzo importante, quindi un vero affare, ancora non e' stata venduta. Le auguro una buona giornata
katia loi

Ciao Vincenzo. Capita spesso di non trovare nelle tazze (e non solo) alcun marchio o numero di registrazione in quanto facevano parte di un servizio e spesso erano marcati i pezzi principali. Ho avuto servizi interi e alcune tazze erano marcate, altre no. Noi del mestiere riusciamo a stabilire un periodo in base alla nostra esperienza e ovviamente alla fattura dell'oggetto. In questo, caso secondo me, la tazza e' sicuramente della fine dell'800 sia per la forma che per i decori (anche l'oro) che sono completamente dipinti a mano. Se prendi una lente, ma si vede anche ad occhio nudo, vedrai il segno del pennello e ad esempio che tutte le foglie sono differenti l'una dall'altra. Non ci sono altri metodi per datarle!
katia

Salve,
il tavolino con le due sedie a gondola non hanno valore commerciale antiquariale in quanto non sono antiche. Sono degli anni 50/60.
katia loi

Buona sera.
Il suo servizio da caffe' e' degli anni 30 e nonostante non abbia valore commerciale la sua forma e' gradevole. Il valore del servizio completo da 6, se e' perfetto e senza sbeccature 100 euro. La ringrazio, a presto
katia loi

Buon giorno!
Per sapere esattamente di che periodo e' il vostro salotto dovrei vedere perlomeno il piede: per cui potrebbe fare delle foto e mandarmele. Se il piede avesse una forma di cipolla allungata dovrebbe essere della fine dell'800.
Le dico subito che non e' un salotto commerciabile: infatti essendo completamente rivestito e' difficile trovare un cliente che lo voglia del colore attuale e anche se dovesse trovarlo lo vorrebbero pagare quanto si trova in questo momento nel mercato. Mi dispiace sottovalutare cose che per voi hanno un valore affettivo, ma e' inutile che vi faccia delle valutazioni non veritiere. Per poco intendo al massimo 400 euro. Poi nella vita tutto e' possibile: magari lo potrebbe vendere ad un amica e il prezzo di mercato lo fa lei. Per farle un esempio le mando un indirizzo dove trova un mio divano della meta' dell'800: https://www.antichitailtemporitrovato.it/index.php?p=catalogo.php&c=69&a=174&q=2294&n=7&t=Mobili%20antichi%20-%20Divani
Non e' linkabile ma puo' inserire l'indirizzo con copia incolla.
Aspetto la nuova foto e per qualsiasi altra domanda sono sempre disponibile!
katia loi

Buona sera.
La specchiera di Murano, in base alla costruzione del legno del retro la si puo' collocare verso la seconda meta' dell'800. In quanto al restauro posso consigliare una vetreria di Murano che si occupa di specchi e vetri nuovi in genere, ma su richiesta restaurano anche quelli antichi. Ecco il loro indirizzo: http://www.ongaroefuga.com/ Le do un consiglio: se ha intenzione di disfarsene credo sia meglio non restaurarlo. In quanto alla valutazione, tenendo presente che ha qualche pezzo mancante e stiamo attraversando un periodo particolare, 1500 euro e' il suo giusto prezzo. Spero di esserle stata utile. La ringrazio
katia loi

Certo Vincenzo! Sono i tipici vasi in ceramica degli anni 50 e non hanno alcun valore commerciale! Si trovano a pochi euro nei mercatini. Quando trovi qualcosa scrivimi pure: ti rispondo con piacere!
katia

Buongiorno!
Da quel che vedo dalle fotografie sembrerebbe uno di quei mezzi tavoli rustici che si trovano in Val di Susa....
Ha ragione: erano sempre due mezzi tavoli che inserivano come consolle e all'occorrenza, con le tavole di allungo, formavano un unico grande tavolo.
Dalle foto sembra che il fascione sia in olmo e il piano in larice.
Le consiglio di tenerlo "in patina", restaurandolo (se ne ha bisogno) strutturalmente e lucidandolo semplicemente con lana d'acciaio 4 zeri (la piu' fine che trova in commercio) e cera d'api.
Questo metodo va bene se non lo deve trasformare in un tavolo nuovo: lascerei le sue macchie e le sue "spaccature"
Ma ovviamente dipende dai gusti. Se invece preferisse farlo diventare un tavolo "nuovo", quindi perfetto (nonostante lo sconsigli), dovra' fare un lavoro diverso: dovrebbe sverniciarlo.
Spero di esserle stata utile: se ha qualche altra domanda o curiosita' non esiti a contattarmi!
Le auguro una buona giornata
katia loi

Gentile Simona
lo scrittoio fine 800 di cui allega foto vale circa 350 euro. Se controlla nel mio sito nella vetrina delle occasioni, alla voce scrittoi, dovrebbe trovarne uno simile. Non capisco il motivo per cui abbiano scurito i cassetti e il montantino tra gli stessi. Le consiglio, sia che lo debba tenere o vendere, di dargli una pulita con cera d'api neutra, che dovrebbe passare con lana d'acciaio finissima, a 4 zeri (la piu' fine). Magari provi in una gamba e vede il risultato: spegnerebbe leggermente quel lucido che vedo attraverso la foto.
Per qualsiasi altra curiosita' mi contatti
katia loi