Radio Marelli Mizar 1937
La RadioMarelli nacque nel 1929 voluta da Gianni Agnelli, dall'on. Benni (presidente della Ercole Marelli & Co.) e la direzione fu affidata a Quintavalle, genero di Ercole Marelli e consigliere delegato della fabbrica italiana Magneti Marelli. Avendo iniziato l' attività produttiva collaborando con la casa statunitense American Bosch, i primi modelli delle radio Marelli furono prodotti con brevetti americani in uno stabilimento della Magneti Marelli per cui assomigliavano alle radio americane.
Nell'aprile del 1930 in occasione della Fiera di Milano, fu esposto il primo apparecchio: il Musagete I, costruito in Italia con dimensioni e forma identiche alla Bosch mod. 48. Il telaio e l’altoparlante venivano importati dagli Stati Uniti.
Poi fu ideato il Coribante, costruito completamente in Italia ma le dimensioni e il concetto ci riportano alla Bosch mod. 5 e lo Scrigno nato sulla base della Bosch 200A, costruito in diverse versioni.
Intorno al 1935 iniziando dalla serie Arione, Tamiri, Faltusa iniziarono a creare nuove produzioni con caratteristiche Italiane.
Come tante industrie elettrotecniche italiane Radiomarelli ebbe un grande successo: dopo il miracolo economico iniziò il declino.
RadioMarelli
Modello: Mizar Sopramobile
Misure: 42 x 47 h.59
Produttore: Marelli (Sesto San Giovanni; Milano)
Anno 1937
Tipo: Radio - o sintonizzatore passato WW2
Ha 7 valvole : 78 6A7 78 78 6B7 6L6 5Z3
Circuito: Supereterodina con stadio RF; Frequenza intermedia IF 450 kHz
Gamme d'onda: Onde medie (OM), lunghe (OL) e corte (OC).
Altoparlante: AP elettrodinamico (bobina mobile e bobina di eccitazione di campo)
Indicatore di sintonia. Regolatore di tensione GR180.
Meter. Voltage regulator: GR180.