Grazia Deledda premio nobel per la letteratura nel 1926 nasce a Nuoro nel 1871 e appena 17enne inizia a scrivere per una rivista di moda. I genitori appartenevano ad una famiglia benestante. Autodidatta, con una cultura disorganizzata e poco approfondita pubblicò il primo libro 'Fior di Sardegnà nel 1892. In seguito Luigi Capuana recensì 'Le vie del male' che tratta dei suoi interessi morali, del suo stile e dei limiti regionali che non le hanno dato la possibilità di studiare in modo lineare nella sua terra. Si sposa mel 1899 con Palmiro Madesani trasferendosi a Roma: la lontananza dalla sua terra, la Sardegna agì positivamente sui suoi scritti. Quasi annualmente scrisse un romanzo: morì a Roma 10 anni dopo il premio Nobel.