Acquerellista di valore internazionale, ma anche un ritrattista di talento, Eros Kara nasce a Nuoro (Sardegna) nel 1929. Ha più di 200 mostre personali in tutto il mondo: Italia, Stati Uniti.
Da ragazzo si stabilisce a Milano dove oltre a fare il pittore e il vetrinista studia grafica e pubblicità allo Studio Mattaloni.
In seguito vive a Roma, dove lavora come aiuto scenografo a Cinecittà, molto ricercato come autore di manifesti cinematografici per la 20 Century Fox, per la Republic Picture e l'Universal. Nel 1959 rientra in Sardegna dove dirige Mediterranea, la prima rivista a colori sarda.
Collabora con autori come Gaeta, Biffignandi, Uggeri, De Gaspari. Inoltre apre a Cagliari il primo negozio di stampe serigrafiche.
Nel 1970 si dedica ai fumetti lavorando per la casa editrice Universo: disegnerà per il Monello, l'Intrepido, Diabolik, Grand'Hotel.
Ha successo come creatore e disegnatore di fumetti di fantascienza. Due anni dopo, nel 1972 fonda la sua casa editrice Edizioni blu e finanzia parte della stampa underground Milanese ( il periodico Fallo). Nel 1974 fonda il primo giornale gay italiano. Nel 1975 deluso dal fumetto (ne parla come una parentesi da dimenticare) si dedicherà solo alla pittura, riprendendo la tecnica dell'acquerello ed esponendo in Francia, dove vivrà per molti anni e morrà nel 2012