L'oro, dal latino Aurum, è un metallo resistente alla corrosione. Lo si conosce dai tempi antichi: già dal 3000 a.C. tutte le civiltà progredite che sapevano come fondere i metalli. Gli egizi, i romani, gli atzechi, gli assiri e altri ci hanno lasciato splendidi tesori.
Vedi foto a destra in basso: la maschera d'oro di Agamennone del 16° secolo a.C. Troviamo antiche tracce degli schiavi minatori che ai tempi degli Egizi estraevano l'oro (vedi foto a destra).
Ma è verso il 1782 che lo si usa in Francia per usi commerciali: qui costruirono la prima macchina industriale per produrre le prime catena a coda di volpe.
L'oro è un metallo tenero e da solo non può essere lavorato perchè si consumerebbe in un tempo molto veloce: ecco perchèsi lavora associato ad altri metalli che gli conferiscono la durezza necessaria alla lavorazione, quali argento, rame, palladio e pochi altri.
Il palladio è un metallo raro che appartiene al gruppo del platino e viene estratto dal rame e dal nichel. E' stato scoperto assieme al rodio nel 1803 da un chimico e fisico inglese, un certo William Hyde Wollaston.
Troviamo l'oro in vari colori e sfumature. Queste sono date dall'unione con altri metalli: le varie combinazioni dell'oro con altri metalli son chiamate leghe.
Si chiama carato l'unità di misura che corrisponde a 41.6 millesimi di grammo d'oro contenuto nella lega.
Invece si chiama titolo la quantità d'oro in millesimi di grammo presente nella lega di cui è composto il gioiello.
IL CARATO
La parola carato deriva dall'arabo e significa proprio letteralemente 'ventiquattresima parte'.
Il carato è un unità di misura usata anche per pesare le pietre preziose.
Un carato à la 24esima parte di un grammo, quindi su un grammo d'oro possiamo parlare di 0,2 grammi
Nel 1832 in Sudafrica, principale paese per la produzione delle pietre preziose, la parola carato diventa un unità di misura ufficiale per pesare le pietre preziose nonostante fosse già usata dal medioevo.
Ma per l'oro è differente: è usato per indicarne la purezza.
L'oro giallo ècomposto dal 75% d'oro e da una percentuale che và dal 7 al 12% d'argento e dal 13 al 18 % di rame
l'oro giallo pallido ha più argento e meno rame
l'oro rosa contiene molto rame e poco argento (5% d'oro, al 6,5-5% d'argento ed al 18,5-20% da rame).
l'oro rosso contiene solo rame
l'oro bianco da gioielleria ècomposto dal 75% d'oro e dal 25% di nichel, argento o palladio: una lega inventata dopo la 1° guerra mondiale.
l'oro lilla da alluminio
l'oro verde è composto dal 75% d'oro, dal 12,5% d'argento e 12,5% di rame
l'oro blu il cobalto, un elemento ferromagnetico molto duro.
Più alta è la caratura più il valore dell'oro sale: solitamente in Italia l'oro lo troviamo quasi sempre a 18 carati: quindi nelle 1000 parti della lega di cui è composto un gioiello, 750 parti sono in oro e il restante 250 di un altro metallo. L'oro più basso è a 8 carati
8 carati 333 millesimi di gr. 8 PARTI D'ORO PURO E 16 PARTI DI ALTRI METALLI
12 carati 500 millesimi di gr. 12 PARTI D'ORO PURO E 12 PARTI DI ALTRI METALLI
14 carati 585 millesimi di gr. 14 PARTI D'ORO PURO E 14 PARTI DI ALTRI METALLI
18 carati 750 millesimi di gr. 18 PARTI D'ORO PURO E 6 PARTI DI ALTRI METALLI
22 carati 916 millesimi di gr. 22 PARTI D'ORO PURO E 2 PARTI DI ALTRI METALLI
24 carati 999 millesimi di gr. 24 PARTI D'ORO PURO