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William Morris (1834/1896), artista inglese, fu tra i principali fondatori del movimento britannico Arts and Crafts. Considerato il percussore dei moderni designer ebbe una notevole influenza sull'architettura e sugli architetti del suo tempo. Da molti è considerato il padre del Movimento Moderno, sebbene non divenne mai un architetto professionista.

Il suo interesse nell'architettura fu però profondo e persistente tanto che nel 1877 fondò l'associazione per la protezione degli antichi edifici.

Morris (foto a destra) fu un artista a tutto tondo: iniziò la sua attività di letterato pubblicando poesie e racconti brevi su una rivista universitaria. La sua prima opera,  'La difesa di Ginevrà, fu pubblicata attraverso canali indipendenti: venne accolto freddamente dalla critica e questo lo scoraggiò a lungo nonostante la sua opera migliore, 'L'alluvione nel pagliaio', risalga proprio a questi anni.

Morris fondò anche nel 1891 la Kelmscott Press a Londra, una tipografia nata con lo scopo di produrre stampe di qualità e libri di design. Le sue copertine erano caratterizzate da grande essenzialità ed eleganza mista a decorazioni di gusto medievale ed erano ispirate al tipografo Nicolaus Jenson, un incisore francese dei primi del 400, pioniere della stampante e progettista dei caratteri tipografici, che ha lavorato a Venezia la maggior parte del suo tempo.

L'accurata selezione delle carte e degli inchiostri, oltre al raffinato studio dell'integrazione tra caratteri tipografici e decorazioni, resero la tipografia estremamente rinomata all'interno delle arti applicate. La tipografia rimase operativa fino al 1898 e produsse 53 volumi, ma la sua importanza soprattutto nell'ispirazione delle altre tipografie fu enorme.

Suo malgrado, nonostante osteggiasse fortemente il lavoro in serie, Morris può essere considerato il padre del disegno industriale, cioè del processo di progettazione tecnica ed estetica dei prodotti in serie, di produzione industriale. Fu uno dei primi artisti a disegnare motivi decorativi affinchè artigiani e professionisti li utilizzassero nella loro opere: tra i suoi lavori più noti, la decorazione della Oxford Union Library tramite pannelli, tappezzerie ed affreschi a soggetto medievale.

L'interesse di Morris per il design, per il lavoro manuale ed i materiali si riflette fortemente anche nella sua opera di pittore, in particolare per quanto riguarda l'attenzione al dettaglio e alla resa delle superfici. Tra le sue opere migliori, La bella Isotta del 1858, ( vedi foto a sinistra) che è forse il suo quadro più famoso: la modella per Isotta è la moglie di Morris e probabilmente il dipinto costituì l'occasione per l'inizio della loro relazione.

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William Morris (1834/1896), English artist, was one of the main founders of the British Arts and Crafts movement. Given the striker of the modern designers had a considerable influence Portrait of William Morris, founder of the English Arts and Crafts on architecture and the architects of his time. By many is considered the father of the modern movement, although it never became a professional architect.

His interest in architecture, however, was deep and so persistent that in 1877 he founded the association for the protection of ancient buildings.

Morris (pictured right) was a complete artist: he began his work as a writer by publishing poems and short stories on a university magazine. His first work, The Defence of Geneva, was released through independent channels: it was coolly received by critics and this discouraged him for many years despite his best work, 'The flood in the haystack, just goes back to these years.

Morris also founded the Kelmscott Press in 1891 in London, founded a printing press in order to produce quality prints and design books. His covers were characterized by great simplicity and elegance mixed with medieval decorations and were inspired by the printer Nicolaus Jenson, a French engraver of the early 400, pioneer printer and typeface designer, who worked in Venice, most of his time.

 The careful selection of papers and inks, as well as the refined study of the integration between typefaces and decorations, made the printing very well known to the inside of the applied arts. The print shop remained operational until 1898 and produced 53 volumes, but its importance especially from a inspiration for other printing houses was enormous.
The beautiful Isolde, 1858 executed by William Morris: the young woman is his wife.
Despite himself, despite osteggiasse strongly work in series, Morris can be considered the father of industrial design, ie the process of engineering design and aesthetics of mass-produced, industrial production. It was one of the first artists to design decorative artisans and professionals so that they utilizzassero in their works: among his most famous works, the decoration of the Oxford Union Library through panels, tapestries and medieval frescoes in the subject.

Morris 's interest in design, for manual labor and materials is also strongly reflected in his work as a painter, in particular as regards the' attention to detail and rendered surfaces. Among his best works, the beautiful Isolde, 1858, (see photo at left) that is perhaps his best known work: the model for Isolde is the wife of Morris and probably constituted the painting of the occasion for the beginning of their relationship.