Si tratta di una tecnica di deposizione magnetica di argento (detta appunto Magnetic Plating), che prevedeva l'utilizzo di campi magnetici e bagni appositi, ma non l'impiego diretto dell'elettricità.
Va comunque detto che per evitare confusioni e frodi, a partire dal 1896, tutti gli oggetti argentati per via galvanica dovevano riportare le seguenti scritte:
EM Electroplated metal;
EP (Electro Plated);
EPNS (Electro Plated Nichel Silver);
EPBM (Electro Plated Britannia Metal);
FRENCH PLATING: Argentatura a fuoco del bronzo;
OLD SHEFFIELD PLATING o FUSED PLATING: Argentatura a fuoco del rame;
ELECTROPLATING: Argentatura galvanica;
ELECTROFORMING o ELECTROTYPING: Riproduzione per via elettrolitica;
CLOSE PLATING: Argentatura a fuoco dell'acciaio;
EPC: I manufatti argentati galvanicamente con base in rame puro sono molto rari. Quando affiora il rame, a causa dell'usura, ha un colore rosso vivo. Furono marcati dal 1896 con EPC.